Ridefinizione layout di magazzino e re-design della logistica per una catena di fornitura efficiente

Il Gruppo GCC opera nel mercato dell’elettronica di consumo dal 2012.
Nato dalla joint venture fra la storica Cooperativa Co-Pre (fondata nel 1971) e CO.V.E. (Cooperativa Veneta di rivenditori elettrodomestici ed elettronica di consumo), il grande consorzio che orbita intorno a G.R.E. è oggi a capo di 102 punti vendita a marchio Trony del centro-nord Italia e vanta un fatturato di centinaia di milioni di Euro all’anno.

Tra il 2018 e 2019, grazie alla lungimiranza dei suoi soci, per far fronte al contesto competitivo e all’aumento delle vendite online il gruppo ha deciso di investire nell’efficienza logistica e nella trasformazione digitale affidando alla IS Consulting, nella persona del suo Managing Director Ivan Sannino, un ambizioso progetto di rinnovamento.

Tra gli obiettivi: la ridefinizione del layout di magazzino e il re-design della logistica per dar vita ad una catena di fornitura efficiente e ad un modello su misura di stoccaggio, gestione, preparazione e invio di grandi elettrodomestici e articoli di elettronica di consumo.

Per Trony una combinazione di soluzioni vincenti per competere nel mercato dell’elettronica di consumo

Il magazzino è un importante segmento della supply chain ed è una chiave essenziale in termini di competitività. Per questo la IS Consulting è partita dalla ridefinizione del layout dell’hub centrale di 12500 mq sito a Villanuova sul Clisi (BS).

Per quanto riguarda l’assetto fisico la riprogettazione ha interessato la mappatura delle stive di stoccaggio a terra, la definizione alfa numerica delle allocazioni e il dimensionamento delle scaffalature.
Mentre l’intervento sull’assetto organizzativo ha portato alla digitalizzazione dei processi e delle informazioni con la creazione di un WMS (Warehouse Management System) aziendale per supportare la gestione operativa dei flussi fisici, dal controllo della merce in ingresso in fase di accettazione alla preparazione degli ordini verso i punti vendita e i clienti. Oltre che alla redazione di un manuale operativo e successiva formazione del personale.

Volendo poi razionalizzare ed ottimizzare in termini di tempi e costi tutte le fasi di incoming e stoccaggio della merce, evasione degli ordini e distribuzione presso i punti vendita, è stato creato ed introdotto un sistema di booking da parte dei fornitori (principalmente produttori) per lo scarico dei prodotti. Sono stati così definiti slot di scarico giornalieri per data e fasce orarie, si sono educati i fornitori al rispetto dei tempi e delle date di consegna assegnate, è stato migliorato il flusso e l’uso delle baie di carico e scarico, si sono ridotti i tempi di attesa, le sovrapposizioni, ma soprattutto è stato ottimizzato l’uso di uomini e mezzi.

Innovazione e miglioramento continuo: approccio “bottom up” e “top down”

Il progetto elaborato dalla IS Consulting nello specifico ha individuato il miglioramento delle prestazioni, dell’efficienza e del servizio del magazzino attraverso un approccio “bottom up” e “top down”.

Nel primo caso si è intervenuti sulle risorse umane e sulla loro organizzazione, per generare un ambiente sensibile ad intercettare e a risolvere i problemi dell’attività quotidiana e a proporre soluzioni migliorative.
A seguito di approfondimenti, eseguiti anche in piena operatività (intervenendo direttamente anche in orario di apertura del magazzino alle 06.00 del mattino), e alla gestione degli indicatori di prestazione (KPI) come produttività, accuratezza, lead time, si è provveduto ad elaborare e a mettere a regime un nuovo organigramma e a definire seniorityincarichiturnazioni e job rotation a supporto delle esigenze di business.
Particolare attenzione è stata rivolta alla figura del Logistic Manager il cui percorso di formazione, in accordo con l’azienda, è stato mirato al fine di elevarne le competenze soprattutto nella gestione dei flussi e delle risorse umane per l’ottimizzazione di costi e risultati. Infine sono stati creati strumenti di condivisione operativa come staff meeting, reportistica ecc…

Nel secondo caso sono stati favoriti interventi più radicali attraverso un investimento sulla tecnologia e sugli spazi di stoccaggio.

Oltre alla creazione di un software WMS è stato messo a punto un sistema di comunicazione interna verso i category manager cui fa capo la rete vendita. Questa comunicazione strutturata ha permesso di governare correttamente il flusso degli ordini diacquisto, l’arrivo della  merce, le date di scarico e tutti i processi ad essi strettamente correlati, anche dal punto di vista finanziario ed amministrativo.

Si è poi provveduto all’individuazione e all’esternalizzazione di un nuovo magazzino “polmone”, più flessibile, soprattutto per i grandi elettrodomestici, con un processo di acquisto di servizi connessi alle attività logistiche:

  • Redazione di un capitolato per Tender;
  • Individuazione di provider logistici in grado di supportare le richieste del cliente;
  • Convocazione Tender;
  • Analisi e negoziazione delle offerte;
  • Analisi del contratto e dei costi/benefici con coinvolgimento e successiva approvazione del CdA;
  • Definizione Gant di progetto, controllo e messa in opera.

Oggi, per la prima volta nella sua storia, il Gruppo GCC può vantare non solo un provider di taratura internazionale dotato di tutte le caratteristiche necessarie a supportare il costante incremento del suo business, ma anche le competenze e il know-how necessario per poter effettuare attività mirate di benchmarking in ambito logistico distributivo e pianificare strategie a medio lungo termine.

Grazie anche al supporto concreto della IS Consulting e del suo MD Ivan Sannino, Trony ha fatto dell’innovazione tecnologica e dell’efficienza logistica un vantaggio competitivo per rafforzare la sua leadership nel mercato dell’elettronica di consumo.