Cosa sono e che differenza c’è tra hard e soft skills?

I costanti cambiamenti del paradigma lavorativo portano sia datori di lavoro che dipendenti e collaboratori a considerare sempre più la differenza tra hard e soft skills, e al modo migliore per acquisirle, misurarle e migliorarle.

In ambito aziendale, la differenza fondamentale tra hard skills e soft skills è che le prime riguardano conoscenze specifiche e abilità tecniche, mentre le seconde tratti caratteriali e interpersonali, come la comunicazione, l’empatia, il problem-solving e l’adattabilità.

Oggi per svolgere il proprio lavoro è importante avere buone competenze tecniche, ma anche trasversali.

 

Hard skills: le competenze tecniche che creano impatto in azienda

Le hard skills sono conoscenze specifiche e pratiche necessarie per svolgere il proprio lavoro. Sono generalmente correlate a compiti meccanici, matematici, informatici o scientifici e richiedono una determinata esperienza lavorativa o una formazione speciale. Esempi di competenze tecniche, oggettive e misurabili, includono strategie di marketing, analisi dei dati, scrittura tecnica, gestione finanziaria, gestione di progetti, utilizzo di strumenti e apparecchiature, linguaggi di programmazione, sviluppo web e progettazione grafica.

Ci sono molti vantaggi nello sviluppare, trasformare e aggiornare le capacità tecniche in azienda tra cui maggiore produttività e risultati migliori. Le persone con competenze specifiche possono infatti adattarsi al cambiamento e svolgere compiti in modo più rapido ed efficiente.

 

Soft Skills: una marcia in più verso gli obiettivi aziendali

Le soft skills, cosiddette “competenze trasversali”, sono abilità che facilitano il raggiungimento di alcuni obiettivi pragmatici legati alle performance, al guadagno e alla competitività.

In una realtà complessa e volatile come quella attuale, le soft skills aiutano i collaboratori di un’azienda ad essere più comunicativi, a incrementare e sviluppare la creatività, a gestire le emozioni in maniera utile, a rinforzare le relazioni, a pianificare e organizzare opportunamente le attività quotidiane.

Per questo non è semplice identificare esattamente quante e quali sono le soft skills, ma in linea di massima si può parlare di:

  • Comunicazione
  • Capacità relazionale
  • Gestione emotiva
  • Problem solving
  • Creatività
  • Gestione del tempo
  • Leadership
  • Team working
  • Team Building
  • Negoziazione
  • Pianificazione e organizzazione

Abilità certamente più complesse da trasferire, rispetto alle competenze tecniche che entrano nella sfera del puro processo lavorativo, ma sicuramente molto importanti come dimostrato da uno studio del Boston College di Harvard e dell’Università del Michigan, secondo cui dedicare tempo alla formazione e al potenziamento delle soft skills incrementa la produttività del 12% e genera un 250% di ROI (Return on Investment).

 

Formazione Hard Skills e Soft Skills: i corsi IS Consulting

Insegnare la collaborazione, la comunicazione, l’empatia e il pensiero critico per svolgere il proprio lavoro o reagire positivamente agli imprevisti, è più difficile che insegnare l’utilizzo di un software, di un macchinario complesso o la gestione di determinate procedure.

Per questo IS Consulting ha differenziato i suoi corsi in base al tipo di formazione richiesta che può essere tecnica/pratica o legata ad aspetti più emotivi e caratteriali della persona.

In quest’ultimo caso il percorso di formazione è esperienziale, proprio per permettere ai partecipanti di attivare e migliorare le proprie competenze trasversali. Questo significa che oltre all’insegnamento di determinati concetti teorici vengono simulate anche situazioni reali per lasciare interagire liberamente tra loro le persone affinché possano osservare le dinamiche che si sviluppano e le loro conseguenze. I partecipanti vengono così stimolati a porsi dinanzi ad un progetto o ad un problema in modo diverso e ad agire secondo nuovi schemi comportamentali.

Con l’accelerazione del cambiamento e del progresso tecnologico, investire sull’upskilling e il reskilling è essenziale per rimanere competitivi e adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato.

Se anche tu desideri che la tua azienda resti al passo con i tempi, contattaci!
Insieme progetteremo il percorso formativo più adatto ai tuoi dipendenti e collaboratori per l’acquisizione, lo sviluppo o la trasformazione delle loro hard e soft skills.